• Doghe a incastro: in virtù della flessibilità della direzione di posa, verticale, orizzontale od obliqua, la doga ad incastro offre al progettista e installatore la possibilità di concretizzare particolari idee compositive.
• Doghe orizzontali: sono visibilmente simili alle doghe a incastro e richiamano i rivestimenti in legno. La tecnica è stata concepita per assorbire in modo sicuro le dilatazioni termiche.
• Doghe a sbalzo: la prefabbricazione su misura delle doghe, unita ad una dettagliata progettazione delle stesse, garantisce un’installazione ottimale ed economica.

• Per tetti aventi pendenza >10°
• Interessanti tessiture a squame
• Scaglie piane quadrate, a losanga o grandi scaglie
• Disponibili in varie dimensioni
• Prodotte artigianalmente o industrialmente
• Utilizzabili per rivestire geometrie complesse, anche di diverse curvature
• Ideali per restauri di campanili, cupole e ristrutturazione dei monumenti storici

• Le scandole combinano la forma classica del rombo con le caratteristiche high-tech dell’alluminio per soddisfare ogni esigenza tecnica ed estetica.

• Sono ideali per il rinnovo di coperture esistenti, per la copertura di nuovi edifici con caratteristiche architettoniche particolari o per coperture e rivestimenti di facciata in architetture dal design moderno.

• Rispetto a lamiere costituite in alluminio a tutta massa, i pannelli presentano vantaggi tipici dei materiali compositi.
• Tra questi vi è l'assenza di risonanze acustiche, da cui sono affette invece le lamiere metalliche, il minor consumo di lega nobile,
sostituita per buona parte dal nucleo sintetico, e il conseguente minor peso.
• I pannelli hanno un'alta planarità, secondo gli standard tipicamente raggiungibili con tecniche di laminazione.